Il metaverso: un'altra faccia della realtà

Il metaverso: un'altra faccia della realtà

Cosa possono e devono sapere le imprese su questo nuovo mondo virtuale completamente immersivo.

Nell'autunno del 2021 Facebook è ufficialmente diventato Meta. Ad annunciare il cambio di nome è stato Mark Zuckerberg, fondatore e CEO del celebre social network, secondo cui: "il metaverso sarà il successore di Internet mobile. Saremo in grado di sentirci presenti - come se fossimo proprio lì con le persone, non importa quanto siamo distanti. Saremo in grado di esprimerci in nuovi modi gioiosi e completamente immersivi".

Testo a cura della Dott.ssa Roberta Cintura, Direttore Marketing e Comunicazione di Polaris Engineering. Da sempre appassionata di comunicazione e arte visuale, inizia la sua formazione studiando Comunicazione Strategica per poi applicarla nel mondo della comunicazione aziendale, supportando le realtà nell’identificazione di strategie di branding funzionali agli obiettivi di business. Come tutti i millenials risulta influenzata dal mondo del videogioco che riesce ad esplorare dapprima nel mondo delle applicazioni mobile, fino ad arrivare al recente metaverso, sperimentando lo strumento al fine di costruire esperienze utente gratificanti e di alto valore.

Polaris Engineering

Polaris Engineering è una deep tech company che accompagna le imprese nell’introduzione di soluzioni di innovazione tecnologica basate su Intelligenza Artificiale, mediante percorsi di consapevolezza e conoscenza degli strumenti più idonei per il proprio obiettivo di business.

Cliccando sul seguente link è possibile visitare lo spazio di metaverso di Polaris Engineering.

Il tema dell'articolo è stato al centro di un webinar organizzato da Polaris Engineering, in collaborazione con Hubic Marketing | Digital Agency, e riservato a Studio Sant'Andrea. 

Il workshop è stato condotto dalla Dott.ssa Roberta Cintura.

Se le esperienze digitali, virtuali ed ibride sono diventate un fenomeno di massa nel corso del 2020 a causa dell'emergenza sanitaria legata al Covid-19, le parole di Zuckerberg hanno - senza dubbio - aumentato esponenzialmente l'interesse verso questi fenomeni, dando avvio ad un vero e proprio bombardamento mediatico a livello globale. Da subito, anche nel nostro Paese, termini come "Web 3.0", "realtà immersiva" e "metaverso" hanno preso piede nel dibattito mainstream, anche se spesso con accezioni e opinioni divergenti. 

Oggi, dopo l'entusiasmo iniziale, il metaverso è ancora percepito come un mondo difficilmente accessibile e nell'opinione pubblica italiana prevale una certa confusione sull'argomento. Disorientamento che, in parte, è dovuto alla velocità con cui è esploso il fenomeno e, in parte, è stato amplificato da una serie di incomprensioni su che cosa sia effettivamente il metaverso. 

Secondo alcuni dati emersi dalla ricerca condotta da Ipsos e dall'Osservatorio Metaverso Gli italiani e il metaverso, pubblicata il 21 novembre 2022, "l'81% degli italiani ha sentito parlare del metaverso, anche se la conoscenza è scarsa". Inoltre, nonostante emerga una generale curiosità verso l'argomento, si registra una certa diffidenza nei confronti di questa esperienza, dovuta soprattutto alle difficoltà di accesso, al costo eccessivo dei dispositivi e un certo grado di disagio legato all'immergersi in un mondo virtuale. A dispetto dell'opinione comune secondo cui sarebbero i giovani ad essere maggiormente attratti dal metaverso, la ricerca dimostra, invece, che i più aperti ed interessati a questo tipo di esperienza sono le persone di età compresa tra i 36 e i 45 anni.

Che cos'è il metaverso? Tra falsi miti e opportunità

Prima di tutto occorre precisare che, sebbene sia stato Mark Zuckerberg a portare alla ribalta il tema, di metaverso e di realtà immersiva si parla da decenni. Pensiamo, ad esempio, al mondo del gaming che lavora nel Web 3.0 da oltre vent'anni. 

Inoltre, è importante chiarire che il metaverso non è un videogioco e, sebbene alcune dinamiche siano simili, gli obiettivi sono ben diversi. Allo stesso modo, non bisogna confondere la realtà virtuale con la realtà aumentata. Quest'ultima, infatti, amplifica il mondo reale con la sovrapposizione di contenuti digitali (pensiamo, ad esempio, ai dispositivi indossabili); mentre la realtà virtuale è un ambiente completamente digitale che non trova alcun corrispettivo nel mondo reale. Quando parliamo di metaverso dobbiamo pensare ad un'esperienza caratterizzata dalla permeabilità tra fisico e virtuale in cui convergono diverse tecnologie, tra cui l'intelligenza artificiale, la scansione 3D il machine learning. 

Anche se ad oggi non vi è ancora una definizione condivisa di che cosa sia il metaverso, con questo termine ci riferiamo sempre a un mondo virtuale completamente immersivo, in cui gli utenti possono interagire in tempo reale. In pratica, si tratta di una sorta di universo digitale, fondato sulla blockchain,  in cui le persone possono creare un avatar e navigare in ambienti virtuali tridimensionali, dove è possibile partecipare ad esperienze di varia natura - sociale, economica e culturale - con persone connesse da tutto il mondo e fare acquisti. Il metaverso gode, infatti, di un proprio sistema economico basato su beni, servizi e monete virtuali - le criptovalute -, in cui gli utenti possono commerciare e creare valore. Ognuno può dotarsi di un proprio portafoglio virtuale (detto crypto wallet) e utilizzare le criptovalute come forma di pagamento. 

Detto ciò, non tutti i metaversi sono uguali. Esistono, infatti, diverse piattaforme per entrare nel metaverso e ognuna di queste risponde ad esigenze specifiche, tanto che anche una singola azienda può creare un proprio progetto di metaverso. Al di là degli obiettivi, ogni piattaforma deve essere popolata con contenuti di valore affinché sia in grado di attirare gli utenti. 

L'avatar è una rappresentazione digitale di un utente nel metaverso, che può essere personalizzata e modificata secondo le preferenze dell'utente. 

A differenza di quanto sostengono i più scettici verso questa innovazione, il metaverso non mira a sostituire l'interattività e lo scambio face-to-face con relazioni virtuali, bensì a creare delle alternative esperienziali in cui coinvolgere il pubblico. La socialità è, infatti, alla base dell'intera esperienza del metaverso, che punta ad unire le persone e si caratterizza per il ruolo attivo giocato dagli utenti. Non è un caso, dunque, che il settore dell'intrattenimento sia quello con il maggior numero di piattaforme di metaverso, seguito dall'industria dei videogames.

Case study: Samsung

Samsung ha creato uno store virtuale rappresentato come replica del negozio di punta di New York. In questo store, il brand replica tutte le proprie attività di comunicazione, permettendo all'utente di muoversi liberamente tra i diversi spazi a disposizione.

Sono disponibili delle missioni che permettono all'utente di collezionare oggetti durante l'esperienza, teletrasportarsi nel mondo sostenibile immaginato da Samsung, guardare i video delle ultime campagne pubblicitarie e seguire le presentazioni di lancio di nuovi prodotti prendendo posto nell'apposito auditorium.

Quanto ne sappiamo del metaverso: domande e risposte

Quali sono le principali applicazioni del metaverso?

Il metaverso ha molte applicazioni potenziali, tra cui i giochi, la formazione, la simulazione, la creazione di esperienze virtuali e l’e-commerce. Ci si aspetta inoltre che possa essere utilizzato per la collaborazione remota e il lavoro in team.

Come verrà implementato il metaverso? 

La creazione del metaverso richiederà la cooperazione di molte aziende tecnologiche. Inoltre, sarà necessario sviluppare standard comuni per l’interoperabilità tra i vari mondi virtuali. Si prevede che le tecnologie di realtà virtuale e aumentata svolgeranno un ruolo importante nella creazione del metaverso.

Quali sono i principali vantaggi del metaverso?

Il metaverso offre molte opportunità, tra cui la possibilità di esplorare ambienti virtuali, collaborare a distanza, interagire con le altre persone in tempo reale, acquisire nuove competenze e divertirsi.

Quali sono le principali sfide da affrontare per realizzare il metaverso?

Ci sono molte sfide da affrontare nella creazione del metaverso. Una delle principali è la creazione di mondi virtuali che siano abbastanza realistici da essere immersivi, ma anche abbastanza semplici da utilizzare per il pubblico. Inoltre, sarà necessario affrontare questioni di sicurezza e di protezione dei dati degli utenti.

 

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